Giorno 8 Marzo, giorno della festa della donna, abbiamo avuto il piacere di ospitare, presso il centro nautico Fisher-Cavallini di Catania, Daniele Zauli, l’Incaricato Nazionale del settore nautico . Questa visita non è stata casuale,infatti la giornata era stata programmata per consegnare ad alcuni capi ed R/S le nomine di Nostromo e Gabbiere, . Ora vi spiego meglio; Da alcuni anni, vi sono state alcune modifiche al regolamento scout e nello specifico , alcuni articoli del settore nautico sono cambiati o stati modificati. L’Incaricato Nazionale al settore nautico, su proposta del Responsabile del Centro Nautico e dell’Incaricato Regionale, nomina capi ed R/S con competenza nautica rispettivamente come Nostromi Nazionali e Gabbieri Nazionali. Per capirci, i Nostromi Nazionali sono capi scout brevettati, della nostra associazione, che abbiano competenze nautiche e si occupano di portare avanti attività, campi e corsi in ambiente acquatico. I Gabbieri Nazionali, sono invece tutti gli R/S maggiorenni, con competenze nautiche (canoa, vela, voga, meteorologia …) che mettono a disposizione dei Centri Nautici , le loro capacità. L’attività, si è aperta con l’alza bandiera. Quindi è iniziata la cerimonia con nomina dei Nostromi e Gabbieri Nazionali Daniele ha chiamato e consegnato la nomina di Nostromo Nazionale a Fabio, Donata, Enrico(Capi del CT 14) e Marco P. (capo clan CT 5). Anche la comunità R/S ha avuto il piacere di avere nominato un suo componente. La nomina di Gabbiere Nazionale, infatti è stato consegnata a Sandro Savino, (Rover del CT 14) che ufficialmente potrà partecipare ad eventi nautici come “tecnico esperto in nautica”. Fabio (capo reparto CT 14) ha ricordato che la nostra regione ha la fortuna di avere molte persone competenti e si augura che prossimamente altri capi Rover e Scolte con tale competenza si mettano a disposizione del Settore Nautico e possano ricevere anche loro queste nomine. Giulia (capo Clan del CT 14) ha continuato attenzionando l’aspetto economico quale “problematica” che alle volte rende difficile la gestione puntuale e precisa del materiale nautico. Ha altresì ricordato quanto sia importante per un gruppo come il nostro che “vive” a pochi chilometri della costa e per tutti i gruppi Siciliani, completare la proposta educativa , sfruttando a 360 ° l’ambiente naturale in cui viviamo. Daniele infatti ha completato la cerimonia, ricordando che in un’isola come la Sicilia non può mancare questa realtà di scoutismo e che finalmente proprio la Sicilia ritorna ad essere tra le regioni italiane col maggior numero di gruppi nautici. Alla cerimonia ha preso parte anche Rino Di Miceli capo del Porto Empedocle che per anni è stato un quadro importante della nostra regione, come responsabile del Dipartimento Sicilia – Calabria ed è ritornato a dare una mano e supportare il settore. Ci auguriamo che questo evento non sia stato solo qualcosa di raro ma che inizi ad essere una consuetudine per la nostra Sicilia, entrando tra le tradizioni nostrane.
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