Riccardo Giordano
(Paternò 26 novembre 1971, Ragalna 4 settembre 2001)
“Beati tutti voi che mi siete accanto
e mi ricordate che sono sempre vivo,
che sono amato e lo sarò sempre”
Riccardo è cresciuto nel gruppo del Paternò 1, scegliendo in seguito di continuare il suo servizio come capo scout.
Pioniere nella conoscenza e nella vita a contatto con la natura, amava trascorrere e far apprezzare agli altri la realtà ambientale etnea. Uno stile di vita semplice ed essenziale segnato dal rapporto paritario tra l’uomo e la montagna, inteso come sfida, rispetto e condivisione della fatica quotidiana del proprio cammino, che sempre si dirige verso una meta che, infine, conduce alla vetta.
A 28 anni Riccardo scopre di avere un tumore e consapevolmente sa che non gli resta ancora tanto tempo. Inizia un nuovo cammino per Riccardo, per la moglie Tiziana e per i suoi amici scout. La meta è “estote parati”, farsi trovare pronti di fronte a Dio quando arriverà quel giorno. La gioia di stare tutti assieme in quest’ultimo anno, la preghiera, l’amicizia diventano stile di vita che soppianta la tristezza e lo sconforto di fronte alla malattia.
Il 4 settembre Riccardo ci ha salutati nella sua casa di Ragalna, ed è “partito” con il suo zaino, la sua voglia di avventura ed il suo sorriso.
Il gruppo Paternò 1 gli ha dedicato un sentiero tematico sull’Etna che parte proprio da Ragalna ed arriva alla Base Scout di Biancavilla.
…I suoi passi aprono il cammino di questo sentiero…
(Attilio Caldarera)
