Agorà2021

AGORA’ 2021

“Le poche cose che contano”

 

Benvenuti nella pagina di approfondimento su “#AGORA’ 2021 – Le poche cose che contano”, curare le ferite guarire il mondo.

Qui di seguito troverete tutte le informazioni utili per partecipare a questa nuova edizione de l’Agorà degli RS Siciliani, materiale informativo, linee guida, ecc.

 

Per guardare il TEASER UFFICIALE clicca qui.

 
 
#Agorà2021
 

Carissimi,

la sfida della pandemia ha colpito la nostra quotidianità in maniera totalizzante. Tutto quello che prima era “normale” oggi risulta trasformato, trasfigurato. Insieme a San Paolo siamo consapevoli che “La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà dei figli di Dio” e che, oggi più che mai, siamo chiamati a ritrovare una relazione serena tra noi e con la nostra casa comune, illuminata dalla Speranza. “Poiché nella speranza noi siamo stati salvati”.

 

Gettando il cuore oltre l’ostacolo, vogliamo sognare un mondo in cui potremo riabbracciarci e tornare a fare le cose che facevamo prima con il coraggio però di non farle più allo stesso modo, cogliendo la preziosa occasione di gettare alle spalle ciò che non era sano per lasciare questo mondo un po’ migliore.

 

Per questo motivo, confrontandoci con gli IABZ RS, abbiamo deciso di chiedere a tutti i clan/fuoco della regione un contributo di pensiero: la società, la Chiesa, l’associazione hanno fortemente bisogno del pensiero dei nostri ragazzi che, troppo spesso, durante questo periodo sono stati ascoltati poco.

 

Vogliamo chiedere loro quali sono –secondo la loro diretta esperienza- le ferite che si sono aperte durante questo periodo e quali potranno essere le attenzioni e le cure per “guarire il mondo” dalle sue malattie che, con la diffusione del virus, si sono acuite: indifferenza, diseguaglianza, ingiustizia, povertà, solitudine…

 

Vogliamo chiedere alle scolte e ai rover quali saranno quelle “poche cose che contano” che dovranno essere i punti di riferimento per le nostre azioni future.

 

Per fare tutto questo vogliamo coinvolgere i clan/fuoco affinché eleggano un rappresentante che possa stimolare gli R/S ad elaborare un pensiero da portare al livello regionale, così da produrre un contributo prezioso che avrà una ricaduta sui clan/fuoco stessi e sarà spunto utile per l’associazione tutta.

 

Come funziona il percorso che vivranno i clan siciliani?

 

L’attività si compone di 3 semplici fasi

 

FASE1: L’elezione del rappresentante (a cura dei capiclan/fuoco)

Dal 20 aprile al 20 maggio

Durante una riunione il clan/fuoco individuerà il rappresentante attraverso un’attività che possa coinvolgere tutto il clan/fuoco nella definizione di una persona adatta a ricoprire quel ruolo, secondo la sua esperienza, talento, punto della strada. (nel link sotto le indicazioni per scegliere il rappresentante).

Clicca qui per scaricare il documento inerente la proposta di elezione del Rappresentante

 

Fase2: Il vaso fragile

Dal 20 aprile al 20 maggio

Durante una riunione di clan/fuoco il rappresentante (con il supporto dei capi) proporrà un’attività specifica che servirà a tirare fuori pensieri, esperienze ed intuizioni che saranno raccolte dal rappresentante affinché possa condividerli in regione nel link sotto il Manuale del rappresentante).

 

Clicca qui per scaricare il documento inerente ciò che deve fare e sapere il Rappresentante eletto nei C/F

 

Entro il 20 maggio i rappresentanti dovranno inviare il materiale prodotto attraverso un form (riceveranno il link in seguito), inserendo nella scheda di partecipazione dei testi riassuntivi dell’attività fatta in clan: ferite e cure. 

 

Fase 3: L’agorà

Venerdì 28 maggio

Il rappresentante sarà chiamato a partecipare a una tavola rotonda online dove porterà il contributo del pensiero del suo clan/fuoco. I capi che animeranno le videochiamate avranno cura di raccogliere tutti i contributi per poi elaborare un documento finale.

 

Qual è il ruolo dei Rappresentanti dei C/F siciliani? 
 

Crediamo che sia importante dare la parola ai ragazzi e metterci nelle condizioni di ascoltarli davvero. Lo strumento dell’Agorà (che è frutto diretto dell’articolo 7 e 7bis) per la branca RS siciliana è sempre stato occasione preziosa per ascoltare il pensiero dei nostri ragazzi affinché le nostre proposte educative rispondano ai loro bisogni e alle loro esigenze.

 

 
 

 

Speriamo che questa proposta possa essere occasione per i clan/fuoco di fermarsi a rileggere il tempo che stiamo vivendo, per uscirne tutti migliori.  

 

Per qualsiasi altro chiarimento o informazione potete rivolgervi ai vostri incaricati di zona.

 

Buona Strada

Sergio, Pia, don Pietro e la pattuglia regionale RS