L’AGESCI è nata nel 1974 dalla fusione delle Associazioni scout cattoliche ASCI (maschile) e AGI (femminile). Ad oggi conta 185.000 aderenti, di cui più di 30.000 sono educatori, ed è organizzata in oltre 2000 gruppi locali.
Dal 16 al 18 marzo tutte le Comunità capi italiane dell’AGESCI –Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – saranno chiamate a mettersi in cammino nei loro territori, per continuare il confronto iniziato in questo ultimo anno rispetto al tema del discernimento.
Più di 30mila gli adulti scout impegnati in questo percorso, il cui obiettivo è quello di riflettere sul tema dell’educare e sul mantenere uno stile, quello del discernimento, come stile di una comunità scout cristiana. L’“AmorisLaetitia” di Papa Francesco ha rappresentato la chiave interpretativa di questo cammino. La strada diventa ancora una volta per gli scout occasione per condividere progetti personale, per confrontarsi, per pregare, per fare scelte, per giocare insieme.
Barbara Battilana e Matteo Spanò, Presidenti del Comitato nazionale dell’AGESCI, dichiarano: “Alla fine della tre giorni ogni Comunità capi restituirà un messaggio al proprio territorio di appartenenza: un aspetto, una difficoltà, una riflessione, una bella conquista, un pensiero scoperto o riscoperto durante questo percorso. Sarà come se l’Associazione fosse tutta in cammino, a percorrere insieme un pezzo di strada”.
Le Comunità Capi sono invitate a condividere le fotografie e le emozioni del loro cammino su Twitter con #comunitaincammino e sulla pagina Facebook di Scout Proposta Educativa, la rivista dei Capi dell’AGESCI.