Gravina di Catania, 20 marzo 2014
AL GRUPPO AGESCI PATERNO’ 3
AI GRUPPI – AGESCI SICILIA
Carissimi,
abbiamo appreso con sgomento degli avvenimenti accaduti e siamo molto amareggiati per il vile
atto vandalico perpetrato a danno della sede del Gruppo Paternò 3.
Vogliamo innanzitutto esprimere la profonda vicinanza dell’intera Regione ai nostri fratelli che
hanno subito questo gesto, assicurando loro sin da subito tutto l’aiuto necessario perché quanto
accaduto non interrompa l’azione educativa che il Gruppo porta avanti nel territorio.
Riteniamo che l’Agesci, attraverso le tante esperienze di frontiera che conduce, sia portatrice di
quel coraggio che ci permette di essere promotori di cambiamento; siamo certi che l’impegno con
cui i nostri fratelli si spendono in un contesto difficile come quello di Paternò non verrà meno,
anche dopo i gravi fatti di cui sono stati bersaglio: ogni singolo scout, così come i Gruppi, le Zone,
la Regione e l’associazione tutta, sono al fianco di coloro che ogni giorno combattono questa
battaglia per la conversione del territorio e per un “mondo migliore di come lo abbiamo trovato”.
Oggi più che mai siamo chiamati ad affermare i valori della giustizia e della legalità, sentendo
forte la corresponsabilità dell’azione che ognuno di noi porta avanti nelle proprie realtà, soprattutto
dove il nostro impegno viene osteggiato.
Nell’anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana facciamo risuonare le sue parole: “Come
battezzati in Cristo ci sentiamo investiti in pieno della nostra responsabilità di essere segno di
contraddizione”.
Buona Strada
Il Comitato regionale
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